Massimiliano Allegri torna alla Juve: prende il posto di Andrea Pirlo.
Massimiliano Allegri torna alla Juve. Il tecnico sostituirà Andrea Pirlo sulla panchina dei bianconeri. Nonostante la qualificazione alla prossima edizione della Champions League e nonostante i due trofei portati a Torino, la dirigenza ha deciso di non confermare Pirlo riaffidando la squadra a Massimiliano Allegri, uno degli allenatori più vincenti degli ultimi anni.
L’addio di Paratici
Un segnale forte era arrivato nella giornata del 26 maggio, quando la Juventus ha comunicato l’interruzione del rapporto lavorativo con Paratici, uno di quelli che avrebbe spinto per la sostituzione di Massimiliano Allegri nella speranza di avviare un ciclo con un allenatore che potesse avere un occhio di riguardo per il bel gioco. La sensazione è che con l’addio di Allegri sia invece finito un ciclo.
Il ritorno di Allegri alla Juve
Il 27 maggio è stata forse la data chiave del ritorno di Massimiliano Allegri alla Juventus. La dirigenza bianconera aveva infatti deciso di accelerare i tempi per evitare che potesse prendere piede una trattativa tra il tecnico e l’Inter, alla ricerca di un nuovo allenatore dopo la separazione con Antonio Conte e prima di raggiungere un accordo con Simone Inzaghi.
La Juve ha ufficialmente comunicato il ritorno di Allegri con un comunicato pubblicato nella giornata del 28 maggio.
Il comunicato della Juve
“Allegri ritrova una panchina che conosce molto bene, un club che ama e che lo ama, per iniziare oggi un nuovo viaggio insieme, verso nuovi traguardi.
Quelli raggiunti nella sua prima avventura in bianconero sono scolpiti nella storia del club: cinque Scudetti, quattro doppiette consecutive con la Coppa Italia, due Supercoppe, due Finali di Champions League in tre stagioni, imprese epiche in Italia e in Europa”, si legge nel comunicato stampa.
“Ci eravamo salutati, due anni fa, con un messaggio, “History Alone”, consegnato dal nostro Presidente al Mister: un abbraccio e una maglia su cui c’era, in due parole, tutta l’esperienza di Allegri alla Juve.
Il bello della storia però è che non si ferma mai. E nel calcio, questo significa un concetto che abbiamo radicato nel nostro DNA: la vittoria più bella è la prossima. Sempre.
E allora siamo pronti a ripartire con Allegri, a costruire insieme il nostro futuro; con la sua enorme professionalità, la sua forza morale, con le trovate geniali di un tecnico capace di sparigliare le carte, in campo e fuori. Con il suo sorriso, una sorta di “firma”. Con il suo modo di intendere il calcio e la vita: semplicità, voglia di sdrammatizzare, impegno a godersi ogni attimo bellissimo che vivere alla Juventus sa regalare e regalerà”.
L’esonero di Andrea Pirlo
Ovviamente il ritorno di Allegri passa per l’esonero di Andrea Pirlo, comunicato nella mattinata del 28 maggio. Il tecnico non ha ottenuto la conferma nonostante la qualificazione alla prossima Champions League e nonostante abbia chiuso la sua prima stagione da allenatore con due trofei in bacheca.